Continuiamo a vivere giorni particolari, sembra che questo periodo non debba mai finire, il tempo è sospeso e probabilmente molti di voi sentono che qualcosa cambierà per sempre e nulla sarà più come prima, questo è un trauma. La vita è caratterizzata da difficoltà che possono però essere seguite da grandi trasformazioni sia per sé che per gli altri, la resistenza diventa un fattore fondamentale.
L’essere umano di fronte a un trauma e ai grandi mutamenti ha bisogno di tempo per cercare di capire e riprendere il controllo. Se vi siete sentiti destabilizzati, inermi e continuate a faticare nel trovare un nuovo equilibrio non dovete colpevolizzarvi ma cercare di dare il tempo al corpo e alla mente di trovare un nuovo modo per gestire la realtà. Certamente alcune caratteristiche individuali, anche legate all’età, non permettono di raggiungere un nuovo equilibrio in un tempo breve.
Noi tutti stiamo affrontando una situazione profondamente nuova e quando si deve gestire quello che possiamo definire un trauma ci si deve ricordare di alcuni aspetti importanti per non soccombere di fronte ad esso. Questo identifica le persone cosiddette resilienti da quelle che lo sono meno.
La resilienza è quella caratteristica tipica dei metalli di potersi piegare ma non rompere, la capacità di un individuo di affrontare le avversità in modo flessibile senza farsi schiacciare dal punto di vista fisico, emotivo e relazionale.
La resilienza è la capacità di adattarsi e affrontare una situazione stressante volgendo un trauma in positivo. Una persona resiliente riesce a relazionarsi in modo adeguato, questo fa sì che la rete relazionale, in una sorta di circuito virtuoso e positivo, a sua volta sostenga e incoraggi la persona nella sua risalita.
La resilienza la possiedono tutti ma in misura maggiore o minore e può essere allenata ed incrementata anche in età adulta.
Lo psicologo americano Maddi ha identificato tre aspetti che caratterizzano le persone resilienti:
- Impegno ossia la tendenza a sentirsi coinvolti in tutti gli aspetti della vita, sapere di essere importanti e che tutto ciò che è intorno è importante;
- Controllo ossia credere di poter incidere nei vari aspetti della propria vita, di poter trovare in prima persona delle soluzioni ai problemi;
- Capacità di accettare le sfide ossia il desiderio di poter apprendere sia dalle esperienze positive che negative e accettare i cambiamenti.
Cosa potremmo fare concretamente per favorire questi atteggiamenti e renderci persone maggiormente resilienti?
Cerchiamo sempre di mantenere delle relazioni positive sia con le persone a noi più care ma anche con i colleghi di lavoro e comunque con le persone che incontriamo, loro ci daranno quella forza di cui necessitiamo. L’essere umano è un animale sociale e come tale è importante che resti immerso nel suo terreno naturale.
Gli eventi che ci troviamo ad affrontare sono molto complessi ma osserviamoli in modo realistico. Molto spesso le nostre caratteristiche personali possono influenzare la lettura degli eventi, ad esempio potremmo tendere ad amplificare gli aspetti negativi della situazione a scapito di quelli positivi, potremmo considerarli invece entrambi, allargando le possibilità e gli scenari.
Cerchiamo di stabilire dei piccoli traguardi quotidiani e realistici da raggiungere, il superare un piccolo ostacolo potrà allenare la mente a vedere gli aspetti positivi e potrà renderci sempre più consapevoli della nostra capacità di superare le avversità.
Se volete accrescere la vostra resilienza e conoscere meglio voi stessi potete contattarmi qui, sono presente a Buccinasco o in modalità online.